Costume Colloquium IV: Colors in Fashion

Costume Colloquium IV: Colors in Fashion

Costume Colloquium IV: Colors in Fashion

Firenze, 20 – 23 Novembre 2014

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Dai primi raggi di sole del mattino che colpiscono la facciata in marmo verde e bianco del Duomo alla brillante gamma di colori in mostra in tutte le boutiques della città, Firenze ci abbaglia con il colore. Un colore da ammirare, da acquistare e in cui immergersi. Quindi quale migliore argomento per il Costume Colloquium IV di Colors in Fashion, che si terrà a Firenze, 20-23 novembre 2014.

Costume Colloquium sarà caratterizzato da presentazioni su una vasta gamma di argomenti, tra cui la ricerca attuale su temi diversi come il colore come espressione del potere, il ruolo del colore nella costruzione dell’identità, la creazione del colore attraverso progressi tecnici contemporanei, accanto alla classificazione e codificazione del colore. La gamma cronologica e geografica del Costume Colloquium IV sarà abbinata alla diversità cromatica delle relazioni che avranno come tematica il colore : il X secolo in Giappone, la Parigi occupata durante la seconda guerra mondiale, il XIX secolo in Svezia e la Nigeria dei giorni nostri, con un gran numero di relatori provenienti da nazioni di tutto il mondo.

Come è abbastanza naturale per una conferenza che si propone di discutere sul colore nel mondo della moda, il nero, discutibilmente considerato un non-colore, sarà messo molto più in risalto. Inoltre Colori e Moda discuterà di tematiche quali l’assenza di colore, il colore sbiadito, il colore transitorio, con le relazioni che coprono l’intero spettro di colori, come per esempio i colori delle  pellicole di moda presto oscurate, i rosa e i blu delle uniformi delle infermiere, le complessità legali delle scarpe con la suola rossa e i nomi suggestivi dati ai coloranti all’anilina del XIX secolo; cavolo verde, viola di Tiro e blu Eugenia.

Il Colloquio è particolarmente onorato di accogliere quest’anno tra i suoi sostenitori la Maison Emilio Pucci, un’ autorità internazionale sull’uso del colore nell’ haute couture. Tutti i partecipanti alla conferenza si recheranno a Castelfiorentino per un tour privato dell’Archivio Pucci presso la Villa di Granaiolo della famiglia. Mentre a Castelfiorentino potranno anche esplorare il Teatro del Popolo e il Museo BEGO dove i magnifici affreschi di Benozzo Gozzoli offrono uno straordinario contesto storico per la nostra percezione contemporanea dell’uso decorativo del colore. Inoltre vi sarà anche la possibilità di osservare alcune pietre preziose raramente mostrate nei costumi nella collezione del Museo Stibbert di Firenze e la nuova installazione degli abiti nella Galleria del Costume di Palazzo Pitti, che ha recentemente celebrato il suo 30° anniversario.

Quindi, per scoprire perché le vesti giuridiche sono nere, come mai il colore potrebbe essere considerato positivamente dannoso nel XIX secolo, quali segnali vengono inoltrati dai colori dell’ iconico costume di Bunny Girl  e come Viktor & Rolf stanno ri-pensando e ri-elaborando il colore, unitevi a noi per quello che sarà il più vivace dei Costume Colloquium finora e seguendo il famoso detto di Henry Ford, dichiariamo che abbiamo bisogno di qualsiasi colore purché sia nero, verde, rosa, giallo, rosso, viola …!

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